III° MERCOLEDI’ DELL’ARTE- 2023
12 APRILE P.V. ore 20,30 – Sede associazione via Trento, 32
relatrice: dott.ssa ANTONIA ABBATISTA FINOCCHIARO
“MADDALENA, CATERINA E LUCIA: TRE DONNE LETTERATE NEL RINASCIMENTO,
TRA BERGAMO E BRESCIA”
In occasione delle celebrazioni di Bergamo-Brescia capitale della cultura 2023, nel corso di questa conversazione presso la nostra associazione, saranno ricordate tre figure femminili, vissute nel corso del XVI secolo, note per la loro spiccata capacità letteraria, la cui biografia si svolge tra le due province protagoniste dell’iniziativa.
Maddalena Gambara, nobile bresciana dal carattere forte è nota per la sua partecipazione al contesto culturale fin dai tempi della sua giovinezza, tanto da essere coinvolta nella celebre e discussa raccolta di “Lettere di molte valorose donne” (1548) di Ortensio Lando, dove viene citata come bergamasca. Maddalena sposa in seconde nozze, forse all’inizio del 1512, Marco Coriolano Brembati, conte bergamasco, e si trasferisce presso la casa dei Brembati a Bergamo. Dal matrimonio nascono due figli maschi, il conte Giovan Battista – uomo d’arme e abile politico e verseggiatore – e Achille, che sarà assassinato nella chiesa bergamasca di Santa Maria Maggiore, e l’unica femmina che sarà Emilia.
Anche la bresciana Caterina Foresta è presente nella raccolta di lettere di donne di Ortensio Lando, ma viene elencata tra le donne letterate bergamasche nel XVIII secolo in alcune raccolte . Sappiamo che era una poetessa e una donna famosa all’epoca.
Lucia Albani – una delle più note poetesse del XVI secolo – compie invece il percorso inverso: nata a Bergamo figlia di uno degli uomini più celebri del suo tempo, sposa nel 1550 il bresciano Faustino Avogadro, e si sposterà a vivere nella sua casa a Brescia. Donna affascinante e colta, anche lei presente nella raccolta di Ortensio Lando, ha scritto molte poesie giunte fino a noi, ed è nota per un bellissimo ritratto di Giovan Battista Moroni conservato alla National Gallery di Londra.