Presentazione del libro PARLIAMO DI PAROLACCE SENZA DIRE PAROLACCE di Mario Cottarelli
Presentazione del libro
Venerdì 7 febbraio 2019 – ore 20,30
Sala Civica del Comune di Palazzolo sull’Oglio – via Torre del Popolo, 3
La S.V. è cordialmente invitata a partecipare alla presentazione del libro.
PARLIAMO DI PAROLACCE
SENZA DIRE PAROLACCE
dello scrittore
Mario Cottarelli
Presentazione a cura dello scrittore
ingresso libero
“Parliamo di parolacce senza dire parolacce” – di Mario Cottarelli
Perché diciamo le parolacce? Vizio, abitudine, sfogo, compensazione? Spesso non ci facciamo più caso, sia nel dirle che nell’ascoltarle. Invece esistono ragioni pro-fonde che possono condizionare il nostro eloquio, spingendoci a dire in modo aggressivo, triviale ciò che potremmo benissimo esprimere attraverso un lessico privo di tali cadute. Questo libro offre un’attenta analisi storica e sociale per rispondere a queste domande. Monica Mosca, direttore di GENTE, ha dichiarato che si tratta di un libro divertente, consigliandolo a una lettrice che lamentava l’eccessivo uso di parolacce da parte del figlio. Lo stesso settimanale ha definito Mario l’altro genio di famiglia, essendo fratello dell’economista Carlo Cottarelli. Il quotidiano di Cremona “LA PROVINCIA” l’ha paragonato a Nanni Moretti per l’importanza che dà alla parola. Il GAZZETTINO (di Venezia) ha definito la sua “teoria anti-turpiloquio convincente e affascinante”. Radio 24 ha definito la sua campagna contro le parolacce “rivoluzionaria”…….
Mario Cottarelli, nato a Cremona nel 1956, si è laureato in Scienze Biologiche all’università di Pavia nel 1982. Dal 1983 ha lavorato al quotidiano cremonese La Provincia, dove ha esercitato soprattutto la mansione di correttore di bozze e successivamente ha svolto il compito di archivista e impiegato. Parallelamente si è dedicato alla musica, essendo pluristrumentista e compositore: negli anni 80 –periodo in cui ha avuto collaborazioni con Claudio Simonetti e Ivana Spagna – alcune sue canzoni di genere dance sono state pubblica-te, oltre che in Italia, in vari Paesi europei (tra cui Germania, Francia, Gran Bretagna) e in seguito si sono fatte conoscere nell’America latina. A partire dagli anni 90 ha composto molti brani per orchestre da ballo e infine ha inciso da protagonista (nel 2007 e 2011) due Cd di genere progressive-rock, che gli hanno procurato la menzione nel libro “Rock progressivo italiano 1980-2013” di Massimo Salari (ed. Arcana). Vive attualmente a Brescia. Con questa pubblicazione è alla sua prima esperienza letteraria.